Prestito digitale

In questa sezione trovi le principali risposte sul prestito digitale di Avvera.

Come funziona il prestito digitale di Avvera?
Il prestito digitale di Avvera è una richiesta di prestito personale che puoi sottoscrivere interamente online, da computer o smartphone.
Hai la possibilità di identificarti e fornire le informazioni in modalità “paperless” (senza caricamento documentale) attraverso l’identificazione via SPID e scegliendo come metodo di valutazione l’analisi dei tuoi movimenti di conto corrente.
Diversamente puoi scegliere di identificarti con video-riconoscimento e di utilizzare come metodo di valutazione il caricamento dei documenti di reddito.

Questo prodotto si rivolge a cittadini italiani e cittadini comunitari e extracomunitari, in possesso di permesso di soggiorno in corso di validità, residenti in Italia, di età compresa tra i 18 e i 75 anni.

Puoi iniziare la richiesta solamente solo se non sei già cliente Avvera o del Gruppo Credem.

Vorrei richiedere un prestito di importo superiore a 10.000 €. Come posso fare?
Oltre ad utilizzare la modalità digitale, con Avvera puoi richiedere un prestito personale ad uno dei nostri Agenti in attività finanziaria, sia al telefono che presso punto vendita.
Vai nella sezione “Prestiti” e seleziona il percorso di richiesta per importi superiori ai 10.000 €.
Identificazione. Perché è necessaria e come posso farla?
L’identificazione ci consente di accertare che sia proprio tu a richiedere il prestito personale. Puoi identificarti in modo semplice e veloce con due modalità:
– SPID (2min): utilizzando la tua app o le tue credenziali SPID, come già fai con tanti servizi della Pubblica Amministrazione.
– Video-riconoscimento (10min): fornendo le immagini della documentazione d’identità (carta d’identità, CIE, patente o passaporto) in corso di validità e della tessera sanitaria, e registrando un breve video con il quale potremo confrontare la documentazione fornita.
Cosa significa PEP (persona esposta politicamente)?
Sono persone fisiche che occupano o hanno cessato di occupare, da meno di un anno, importanti cariche pubbliche, nonché i loro familiari e coloro che con i predetti soggetti intrattengono notoriamente stretti legami, come di seguito elencate.

  1. Sono persone fisiche che occupano o hanno occupato importanti cariche pubbliche coloro che ricoprono, o hanno ricoperto, la carica di:
    • Presidente della Repubblica, Presidente del Consiglio, Ministro, Vice-Ministro e Sottosegretario, Presidente di Regione, assessore regionale, Sindaco di capoluogo di provincia o città metropolitana, Sindaco di comune con popolazione non inferiore a 15.000 abitanti nonché cariche analoghe in Stati esteri;
    • deputato, senatore, parlamentare europeo, consigliere regionale nonché cariche analoghe in Stati esteri;
    • membro degli organi direttivi centrali di partiti politici;
    • giudice della Corte Costituzionale, magistrato della Corte di Cassazione o della Corte dei conti, consigliere di Stato e altri componenti del Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione siciliana nonché cariche analoghe in Stati esteri;
    • membro degli organi direttivi delle banche centrali e delle autorità indipendenti;
    • ambasciatore, incaricato d’affari ovvero cariche equivalenti in Stati esteri, ufficiale di grado apicale delle forze armate ovvero cariche analoghe in Stati esteri;
    • componente degli organi di amministrazione, direzione o controllo delle imprese controllate, anche indirettamente, dallo Stato italiano o da uno Stato estero ovvero partecipate, in misura prevalente o totalitaria, dalle Regioni, da comuni capoluoghi di provincia e città metropolitane e da comuni con popolazione complessivamente non inferiore a 15.000 abitanti;
    • direttore generale di ASL e di azienda ospedaliera, di azienda ospedaliera universitaria e degli altri enti del servizio sanitario nazionale;
    • direttore, vice direttore e membro dell’organo di gestione o soggetto svolgenti funzioni equivalenti in organizzazioni internazionali.
  2. Sono familiari di persone politicamente esposte:
    • i genitori, il coniuge o la persona legata in unione civile o convivenza di fatto o istituti assimilabili alla persona politicamente esposta, i figli e i loro coniugi nonché le persone legate ai figli in unione civile o convivenza di fatto o istituti assimilabili.
  3. Sono soggetti con i quali le persone politicamente esposte intrattengono notoriamente stretti legami:
    • le persone fisiche legate alla persona politicamente esposta per via della titolarità effettiva congiunta di enti giuridici o di altro stretto rapporto di affari;
    • le persone fisiche che detengono solo formalmente il controllo totalitario di un’entità notoriamente costituita, di fatto, nell’interesse e a beneficio di una persona politicamente esposta.

Al momento il processo digitale non consente di gestire le PEP

Cosa significa PIL (politico italiano locale)?
PIL sono persone fisiche che occupano o hanno cessato di occupare da meno di un anno una carica pubblica non compresa nella nozione di PEP in ambito:

  • Politico/istituzionale: a livello regionale, provinciale e comunale (ad es. sindaco, assessore e consigliere di comuni sotto i 15.000 abitanti);
  • Pubblica amministrazione (es. ruoli apicali nella Pubblica Amministrazione o in Enti Pubblici);
  • Associazioni/Consorzi/Fondazioni di natura pubblicistica – Impresa controllata da Ente Pubblico.

Al momento il processo digitale consente di gestire le PIL.

Cosa significa US Person (persona statunitense)?
Con US Person si intende una persona fisica che soddisfa uno dei seguenti criteri:

  1. Cittadinanza principale o secondaria statunitense;
  2. Residenza statunitense;
  3. Luogo di nascita statunitense (ad eccezione della perdita di nazionalità certificata);
  4. Altri motivi di imposizione fiscale US (ad es. doppia residenza, dichiarazione d’imposta con coniuge US person o permanenza a lungo termine negli Stati Uniti).

Se rientri in una di queste casistiche dovrai rivolgerti ad uno dei nostri Agenti in attività finanziaria per effettuare la richiesta di finanziamento.

Cosa si intende per residenza fiscale italiana?
È residente in Italia ai fini delle imposte sui redditi chi, per la maggior parte dell’anno (almeno 183 giorni l’anno, 184 in quelli bisestili), è iscritto nell’Anagrafe delle persone residenti in Italia, oppure ha il proprio domicilio o la propria dimora abituale in Italia.
Quale documentazione devo fornire per richiedere il prestito digitale?

  1. Hai a disposizione due metodi per fornirci le informazioni utili a valutare la tua richiesta:
    1. Valutazione con documenti di reddito: potrai caricare i documenti di reddito richiesti per la tua occupazione, indicativamente: per i lavoratori dipendenti è richiesta la busta paga, se stagionali anche alcuni documenti integrativi; per gli autonomi il modello redditi PF, e, se agricoli, anche il modello IVA; per i pensionati il cedolino della pensione e la CU; per le altre categorie il modello redditi PF. La documentazione fornita deve essere la più recente disponibile e nel caso dei modelli redditi/IVA con presentazione telematica.
    2. Accesso alle informazioni di conto: si tratta di un nuovo metodo basato sull’analisi dei tuoi movimenti di conto, ed è un sistema completamente sicuro e consentito dalla direttiva europea PSD2. Ti serviranno le credenziali del tuo internet banking e l’autenticazione forte (codice PIN o biometria).

 

Alcune categorie occupazionali, come studente, casalinga, disoccupato/inoccupato, che non hanno la possibilità di dimostrare il reddito con documentazione, potranno comunque fornire le informazioni per la valutazione della richiesta con il metodo dell’analisi dei movimenti di conto.

Cos’è l’analisi dei movimenti di conto? È un sistema sicuro?
Si tratta di un metodo di valutazione nuovo che si basa sull’analisi dei tuoi movimenti di conto, è un sistema completamente sicuro e consentito dalla direttiva europea PSD2. Ti serviranno le credenziali del tuo internet banking e l’autenticazione forte (codice PIN o biometria).
Importante: non ti chiederemo mai codici, PIN o password attraverso una telefonata, via messaggi, SMS, e-mail o pagine web differenti da quelle ufficiali e dove hai effettuato in prima persona la richiesta. Se ricevi messaggi o chiamate sospette ti invitiamo a segnalarci l’accaduto ai recapiti del Servizio Clienti.
Sono alla conferma della richiesta, posso variare l’importo, la rata o la durata del prestito?
Sì, prima del passaggio in firma puoi modificare la tua richiesta scegliendo un nuovo importo, un’altra rata o durata del tuo prestito.
N.B. Il prodotto prevede che l’ultima rata del prestito sia addebitata entro il compimento dei 76 anni d’età, pertanto la durata massima verrà ricalcolata ad un numero di mesi compatibile con le caratteristiche del nostro prodotto.
Ho completato la richiesta di prestito, come mi arriva la documentazione firmata?
Puoi scaricarla direttamente dal portale di firma ma ti arriverà anche attraverso posta elettronica subito dopo la conclusione del processo.
Importante! Ti arriveranno tre e-mail distinte, ti suggeriamo di scaricare e conservare il contenuto.
Ho completato la richiesta di prestito, quando conoscerò l’esito?
Puoi richiedere assistenza dal menù della web app di richiesta via chat oppure dalla sezione “Parla con noi” del sito www.avverafinanziamenti.it attraverso Numero Verde 800 25 83 69, richiesta di ricontatto o chat.
Se hai un numero di pratica disponibile, ti invitiamo a comunicarlo per accelerare la risoluzione della tua esigenza, altrimenti basterà il tuo codice fiscale.
Ho iniziato una richiesta online ma preferirei proseguire al telefono o presso un punto vendita fisico. Posso farlo?
Sì, chiedi assistenza dal menù della web app di richiesta via chat oppure dalla sezione “Parla con noi” del sito www.avverafinanziamenti.it attraverso Numero Verde 800 25 83 69, richiesta di ricontatto o chat e spiega la tua esigenza, troverete insieme una soluzione.
Importante! Se decidi di proseguire su un altro canale di acquisto le condizioni di prestito potrebbero essere differenti